Con la normativa su menzionata la Regione Puglia intende riconoscere il diritto di tutti i cittadini di accedere a Internet quale fondamentale strumento di sviluppo umano e di crescita economica e sociale, anche in virtù di quanto disposto dall’articolo 14 della legge regionale 24 luglio 2012, n. 20 (Norme sul software libero, accessibilità di dati e documenti e hardware documentato) in materia di cittadinanza attiva. In particolare si intende promuovere la diffusione della cultura digitale al fine di garantire il più ampio accesso ai servizi e alle reti di comunicazione elettronica in condizioni di parità tra i cittadini, in modo omogeneo su tutto il territorio regionale, con modalità tecnologicamente adeguate, rimuovendo gli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto limitano la conoscenza e determinano una discriminazione sul piano sociale, economico e culturale.
Per tale finalità la normativa richiamata dispone l’erogazione di contributi economici per concorrere al pagamento del canone di abbonamento per la rete internet, nonché per l’acquisto dei dispositivi di primo accesso, e attività di informazione, sensibilizzazione e formazione dirette a diffondere le competenze digitali di base.